Piace (e vince) il Pordenone giovane
Fine settimana da ricordare per il Pordenone Calcio. Un unico risultato per le cinque formazioni neroverdi: la vittoria. Dai Giovanissimi sperimentali alla Prima squadra, passando per Giovanissimi e Allievi regionali, Juniores nazionali. Al di là dei risultati di giornata ci sono anche altri motivi per festeggiare: le giovanili sono tutte già matematicamente qualificate alla fase finale nei rispettivi campionati, gli Juniores sono tornati in vetta ad una giornata dal termine dell’andata e la Prima squadra ha conquistato il secondo successo di fila (non accadeva dall’ottobre 2010), sul campo della vicecapolista Delta Porto Tolle.
In questo positivo contesto c’è anche da sottolineare un importante fattore della Prima squadra. L’impresa di Adria è stata firmata con in campo diversi giovani che negli ultimi anni si sono “formati” in neroverde. È il caso di Andrea Buttignaschi (centrocampista, classe ’92) e Luca Iuri (difensore, ‘93, nella foto), ormai titolari in pianta stabile, e del jolly Luca Nastri (difensore-centrocampista, ’92). Buttignaschi e Nastri sono al Pordenone da tre anni, Iuri da due. In panchina c’erano anche gli Juniores Lorenzo Zucchiatti (’94), Riccardo Dose (’94) e Jonathan Tocchetto (’94), più Matteo Righini (’93), rientrato dal prestito all’Union Quinto, e Davide Marini (’93), prestato poi alla Sanvitese. Questo Pordenone con i giovani “di casa” non deve essere considerato un caso estemporaneo, ma solo una prima tappa, frutto della politica della società di credere fortemente negli ultimi quattro anni nel rilancio e nella crescita del proprio vivaio. «Dopo tanto lavoro a livello di Settore giovanile, con importanti investimenti su strutture e staff, vedere dei nostri ragazzi protagonisti in serie D è motivo di grande orgoglio – sottolinea il presidente Mauro Lovisa -. Dopo un inizio di campionato alquanto difficile ora abbiamo ridefinito due obiettivi stagionali: il raggiungimento dei playoff e l’esordio in Prima squadra di alcuni promettenti giocatori del 1994 e 1995».