BOMBER ARMA: “SEMPRE PROTAGONISTI CON LA FORZA DI GRUPPO, STAFF, SOCIETÀ E TIFOSI”
Nella prima parte di stagione il bomber neroverde Rachid Arma – capocannoniere del girone – ha fatto… 13 (gol in 20 gare)! Ma non si vuol certo fermare e punta a superare il record di centri personali: 18, realizzati nel 2011/2012 con la maglia della Spal. I gol sono importanti, importantissimi per un attaccante, ma la priorità è un’altra: «Dare il meglio per la squadra e la società – sottolinea Rash -. Quindi ben venga anche qualche gol in meno… se a segnare sono i miei compagni!».
ARMA-COLLECTION (video): Gol Teramo / Gol a Forlì / Doppietta al Parma / Speaker: Armaaaaaa / Arma-assist con la Reggiana / Intervista 10 gol
Nell’Arma-collection neroverde il più bel gol è senza dubbio quello realizzato al Teramo, prossimo avversario, al Bottecchia. Irresistibile azione personale partita da centrocampo in porta, con doppio dribbling su un difensore e palla nell’angolino ed esultanza liberatoria sotto la Gradinata. «Quella è stata anche una delle reti più belle della mia carriera – è il pensiero dell’attaccante -. L’obiettivo è segnare anche a Teramo – trasferta molto difficile -, ma “rinuncio” volentieri al gol per una vittoria. Sarebbe il modo ideale per presentarsi al nuovo anno». 2017 che è cominciato a Caorle con il mini-ritiro: «Questi giorni sono andati davvero bene. Dopo la sosta abbiamo riattaccato la spina e lavorato intensamente, com’è giusto che sia. Quando si sta molto bene insieme, in un gruppo affiatato come il nostro – spiega il bomber – il ritiro non è pesante, anzi divertente».
Che Pordenone sarà nella seconda parte dell’annata? «Ci aspetta un percorso ancor più difficile dell’andata, con le grandi come con le piccole: tutte hanno un obiettivo da centrare. Però… noi siamo a un punto dalla vetta, e probabilmente meritavamo anche qualcosina di più. Siamo pronti – assicura Rash – ad affrontare, sempre da protagonisti, questo “nuovo” campionato, con la forza della continuità, la forza di gruppo e staff, della società e dei nostri tifosi, che saranno sicuramente sempre più numerosi. Sta a noi, continuando a giocare un calcio molto bello (e vincente), attirarli al Bottecchia!».