PROGETTO SCUOLE A VALLENONCELLO, LA CARICA-PLAYOFF DEI 120 ALUNNI DELLA DA VINCI: “FORZA PORDENONE!”
Festa verde-nera per il “Progetto Scuole” del Pordenone Calcio, che stamane ha fatto tappa alla a Vallenoncello. In palestra sono stati convocati i 120 alunni della primaria Leonardo Da Vinci, appartenente all’Istituto Comprensivo Pordenone Sud: relatori d’eccezione bomber Rachid Arma, il portiere Matteo Tomei, i centrocampisti Salvatore Burrai e Sergiu Suciu. A loro, alla squadra e allo staff i baby tifosi, quasi tutti già con presenze al Bottecchia, hanno fatto il loro incitamento con l’urlo “Forza Pordenone!” in vista dell’andata degli ottavi playoff, sabato a Gorgonzola.
Davvero divertita e coinvolta la giovane platea nell’interrogare i calciatori. I ramarri hanno così raccontato gli inizi con il pallone, difficoltà e privilegi dei rispettivi ruoli, l’importanza dello studio e dell’allenamento, oltre che di una corretta alimentazione. Tra gli argomenti anche l’esultanza di Arma (“come il mio idolo Ronaldo, quello vero”), l’importanza di essere gruppo in campo e fuori (“oltre gli allenamenti ci troviamo con le famiglie, c’è grande affiatamento”, ha spiegato Burrai), la partita più importante della stagione (“per ora il playoff con il Bassano”, la risposta di Suciu) e il primo gol della carriera (“io, rarità per noi portieri, ne ho fatto uno e me lo ricordo eccome, di testa all’ultimo secondo”, ha detto Tomei). Finale con la consegna della speciale t-shirt Scuola&Calcio realizzata con Decathlon, consegna di disegni a tema neroverde, autografi e foto.
Avviato da tre mesi, il “Progetto Scuole” è condotto dai qualificati istruttori della Scuola Calcio neroverde (responsabile Alessandro Zuttion, coordinatore Antonio Borriello) e vede la collaborazione di Crédit Agricole FriulAdria. Avrà come protagonisti in tutto oltre 600 bambini del territorio (Istituto Comprensivo Pordenone Sud e Centro). Nelle classi sono proposti interventi ludico-motori, di avviamento al gioco del calcio, di promozione di corretti stili di vita e di valorizzazione dei principi dell’etica sportiva.