IL PORDENONE DI COLUCCI: “4-3 E ATTACCO VARIABILE. ATTENTI ALLA CRESCITA DEI GIOVANI RAMARRI”

Cosa chiede mister Colucci alla sua squadra? «Che vada in campo – spiega il nuovo allenatore neroverde – conscia della propria forza, ma unita a grande mentalità e voglia di lottare su ogni pallone. Sul terreno di gioco bisogna lasciare il cuore, poi si può anche perdere… Della formazione dello scorso campionato rimarrà un’ossatura importante. Chi ha richieste dalla B è giusto che faccia il suo percorso: la A è il sogno di ogni giocatore. Il mio calcio? Di base sempre 4-3, con un attacco “variabile”: 1-2, 2-1 o 3. Vedremo poi bene in ritiro, quando lavoreremo intensamente sul campo con i ragazzi. I giovani? Se uno merita lo si fa giocare: alla Reggiana lo scorso anno ho schierato un ’99 in una gara importante. Con lo staff seguiremo attentamente il nostro Settore giovanile».